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Intervento al Compa 2007 Bologna - podcast
Esperienze del territorio - Compa 2007 (pdf)
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Piacenza liberata
Piacenza liberata
è la cronaca dettagliata, come mai era stata scritta prima, delle ultime settimane della
seconda guerra mondiale nella Provincia di Piacenza. Una storia che nessun documentario visivo
potrà ricostruire in modo così completo come la parola scritta. La marcia di
avvicinamento alla città da parte delle formazioni partigiane, la feroce guerra di spie,
la ritirata dei presidi fascisti fra sanguinosi combattimenti, rappresaglie, fucilazioni,
impietosi bombardamenti aerei che hanno per sempre cambiato il volto della città, la
tragica ritirata tedesca. E poi l'ingresso dei partigiani in una città sconvolta da
un conflitto durissimo, ingresso preceduto da giorni di combattimenti sanguinosi nell'hinterland
e poi nel centro urbano della città, i caduti partigiani, della Repubblica Sociale e tedeschi sono tutti meticolosamente riportati. La caccia ai fascisti, i regolamenti di conti, le vendette, i processi ai criminali di guerra e altre fucilazioni. La fine della guerra trova una città
disfatta, ferita a morte.
Festa al teatro municipale
Caro Montanari...
voglia Iddio che gli italiani, degni di tale nome, comincino a ragionare e persino a rispettarsi
tra loro ed a volersi un po' bene, prima che sia troppo tardi...
E.Pasquali - Piacenza, 31 marzo 1945
Buio pesto a Piacenza in quella sera di inizio gennaio 1945 e freddo pungente. Il maggiore Otto
Bleker, platzcommandatur, uscì dal comando di piazza tedesco di via Santa Franca. Era un
uomo dalla corporatura massiccia, di mezza età, con il volto ampio e i capelli ingrigiti;
alla sue spalle penzolavano due enormi bandiere rosse con le svastiche nere in cerchio bianco,
simboli del nazismo, all'ingresso del comando di via Santa Franca. Sacchetti di sabbia posti uno
sopra l'altro e, all'estremità filo spinato in modo da creare veri e propri muri;
un paio di autoblinda sostavano nella via. Soldati tedeschi in elmetto e pastrano, mezzaluna
argentata della feldgendarmeria e machine-pistole inspallata, scrutavano tratti di strada,
pronti a buttar fuor di sicura i mitra. Si temevano attentati. Con un cenno rivolto all'autista
il maggiore rifiutò l'auto di servizio e con altri ufficiali tedeschi si avviò a piedi
in direzione del teatro municipale. Bleker era l'ufficiale che il 30 luglio 1994 aveva ordinato
a truppe italiane e tedesche l'attacco alla Rocca d'Olgisio. Fallito l'attacco alla postazione
partigiana, le truppe nazifasciste si erano macchiate della strage della frazione di Strà.
Vittime 9 civili: anziani, donne, ragazze non ancora maggiorenni, un invalido, un handicappato,
un bambino di 2 anni. Oscuramento. Niente lampioni, niente luminarie delle feste di Natale, niente
insegne di negozi, niente auto con fanali accesi. Buio completo e silenzio. Niente luci che
potessero attirare aerei alleati, coprifuoco: tutto rendeva le strade di Piacenza desolate;
ai margini delle vie cumuli di detriti, case diroccate. Silenzio. Paura. Miseria nera. Fame.
Per strada solo il rumore degli stivali del maggiore Bleker e del suo seguito. Qualche cane magro
come un fantasma si aggirava fra le macerie in cerca di cibo. Molti cittadini erano fuggiti verso
le campagne, nella provincia, per sfuggire ai massicci e frequenti bombardamenti degli aerei alleati
sulla città. Ma si erano trovati nel mezzo di un rastrellamento spaventoso che nulla aveva
risparmiato, erano caduti dalla padella alla brace; la città era sempre più spopolata,
in agonia.
L'autore:
Ermanno Mariani abita a Piacenza; laureato in lettere, si ocupa di cronaca nera e giudiziaria
per il quotidiano Libertà, è corrispondente Ansa, collaboratore delle emittenti Radio Inn,
Radio Sound, Telelibertà. Collabora al mensile Noir.
Ha pubblicato: Il Ballonaio, Lungo la via Emilia, Il Buso conte di Vigoleno e di Carpaneto, La
battaglia del Ponte di Lodi, Cronisti di provincia, Il grande rastrellamento, Prigionieri senza
nome, L'ombra del ras,
L'eccidio di Strà-la banda Maroder Pasini. Ulteriori notizie sulle
opere dell'autore sul sito internet www.ermannomariani.it
il Brano festa al teatro municipale è tratto da: Piacenza Liberata di
Ermanno Mariani
Editore: Edizioni Pontegobbo - 415 pagine
Immagini tratte dal volume e da www.partigiani-piacentini.net
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