Fotografie![]()
Libri Resistenti
Podcast:![]()
![]() Foto inviate dai visitatori del sito Downloadtest ProcedureArchivio delibere e determine ![]() Esperienze del territorio - Compa 2007 (pdf) Foto dell'intervento Collegamenti
![]() Libri, films ecc.![]()
![]() | Sostanza che rilassa cuore e sfintere, nettare che placa ribellioni nei muscoli, storie di fate
raccontate a ossa e articolazioni. Frutto acerbo di Papaver sonniferum. Mano di turco, mano di
laotiano, mano di birmano. Polso fermo, lama che incide, lattice che tocca l'aria e si rapprende.
Poltiglia marrone che appicica le dita.
![]() Il Dott. Carlo Nani Carlo sta tornando a Pecorara a cavallo dall'infermeria di Costalta (Pecorara) dove curava numerose persone malate con l'aiuto dell'amico Mario Speltini Improvvisamente una truppa di mongoli lo arresta. Carlo viene messo al muro per essere fucilato. Disperando ormai di riuscire a salvarsi il Dott. Nani chiede l'ultima sigaretta in tedesco e percepisce lo stupore di quei militari, che sentendolo parlare in tedesco restano sorpresi e lo degnano di maggiore considerazione. Carlo inizia un dialogo con i soldati e riesce a convincerli a farsi portare a Pecorara. Leggi tutto ![]() Il Dott. Rinaldo Laudi (Dino) A Rompeggio (una frazione di Ferriere) c'è molta neve, è il 6 gennaio 1944. Dino e i suoi compagni sono al sicuro, anche se Dino al sicuro non lo era stato proprio mai. Con quel suo continuo gironzolare per la provincia, incurante di correre gravi pericoli, per andare a curare partigiani e non, feriti e ospitati in casa di qualche famiglia o nascosti in rifugi di fortuna. Dino curava i malati di cinque infermerie sparse per il territorio: Pentima di Groppo Arcelli, Scarniago, Bocchè di Mezzano Scotti, Rocca Pulzana di Pianello Valtidone e Pecorara insieme con altri medici (Ricci Oddi, Mezzadri, Bartoli, Nani, Torre, De Luca). Dino curava anche i malati che aveva fatto trasportare al Preventorio di Bramaiano di Bettola. Quel giorno qualcuno gli disse che Pietro Inzani (Aquila Nera) era ferito gravemente dopo un combattimento e che era nascosto da una famiglia a Canadello di Ferriere. Il Dottor Laudi non esita, parte a piedi con un metro di neve per raggiungere e curare il compagno a Canadello. Non sappiamo se sia mai riuscito a incontrare Inzani per prestargli le prime cure, perchè viene catturato dai fascisti e portato a Bettola. Leggi tutto ![]() La chiamavano Stalingrado d'Italia Nei nostri giorni, con una classe dirigente alla quale non è rimasto più nulla per vergognarsi, leggere queste pagine è un viaggio nella memoria, il viaggio in un era quasi epica nella quale trovano ancora posto sindacalisti eroici e incorruttibili, parroci e lavoratori uniti nella solidarietà. In un brano dell'apertura del libro è scritto: Il racconto che qui si svolge è di parte. La memoria comune a tutti e condivisa da tutti è un inganno colossale nella società duale dei dominanti e dei sottoposti. (...) e senza conflitto non c'è né rispetto né libertà, né democrazia né emancipazione. Leggi tutto ![]() Il Valoroso e la battaglia del Monticello È la sera del 15 aprile 1945. Nel Castello del Monticello, nella vallata del Pillerone sulle colline Piacentine, ci sono i partigiani e il loro comandante è Gino Cerri. Ormai siamo prossimi alla liberazione, nonostante questo, gli uomini sono preoccupati, perchè c'è nell'aria la possibilità di un attacco dei fascisti. Qualcuno li ha visti metre stavano mettendo a punto gli armamenti per accingersi ad un attacco. Leggi tutto ![]() Amianto A Novara, Torino, Genova, La Spezia, Mestre, Terni, Taranto. Ovunque, sempre in periferia, senza mai vedere le cattedrali e le strade acciottolate dei centri storici. Respirerà benzene, il piombo gli entrerà nelle ossa, il titanio gli intaserà i pori e una fibra d'amianto si infilerà nei suoi polmoni. Leggi tutto ![]() Manfredo Bertini Storia di un genio, un tecnico della fotografia che ha creato brevetti per la cinematografia, che ha lavorato con il grande Monicelli che si è fatto paracadutare a Pecorara dalla sua terra e qui ha perso la vita per la libertà Leggi tutto ![]() Giorgio Gasparini Questa è la storia di un ragazzino di 17, irremovibile, sua mamma si reca, di nascosto in montagna, alla sede del Comando Unico e prega il Colonnello Canzi di esonerare il ragazzo dal partecipare ad una azione... Leggi tutto | Video L'ordine criminale del mondo Storie ![]() Sergio Sichel, salvo per miracolo!'
|
Pagina fatta in Html e PHP da Attilio Bongiorni